EVENTO
18 Aprile
Presentazione del video “Nameless”
Nel cimitero dell’isola di Lampedusa sono sepolti, insieme agli abitanti, anche i migranti morti in mare nel tentativo di attraversare il Mediterraneo per raggiungere l’Europa. Lapidi senza nome, solo la data di morte e qualche indicazione sulla probabile origine. Modou Lamin è un ragazzo partito dal Gambia con il sogno di fare l’artista. Ha fatto quel viaggio ed è riuscito ad arrivare in Italia, dove vive e lavora da sei anni.
Un viaggio in un luogo che sta diventando, nonostante tutto, simbolo di integrazione, resistenza e memoria collettiva attraverso le voci di Modou Lamin e delle persone che, insieme a lui, si prendono cura del ricordo di questi esseri umani senza identità.
Prodotto da Fondazione Barba Varley ETS.
realizzato da
Francesco Paolucci
organizzazione e produzione esecutiva
Claudio La Camera
prodotto da
Fondazione Barba Varley ETS
Premio Internazionale 2022
In collaborazione con
Mediterranean Hope Fcei
Forum Lampedusa Solidale
voce fuori campo
Claudia Andreani
Modou Lamin Jammeh
Francesco Piobbichi
Paola La Rosa
Roberto Motta
Ivan raimondo Ferioli